SERVIZI PER IL LAVORO (OLD)

Obiettivo

La Regione individua i soggetti interessati e idonei ad ospitare e a promuovere tirocini, anche in mobilità geografica, con l’obiettivo di avvicinare i giovani al lavoro e di contrastare il fenomeno NEET – né occupati, né studenti, né coinvolti in attività di formazione

Soggetti promotori

I tirocini possono essere promossi da:

  • Azienda Calabria Lavoro
  • Servizi per l’Impiego
  • i soggetti accreditati per l’erogazione dei servizi per il lavoro
  • gli istituti di istruzione universitaria, statali e non statali, abilitati al rilascio di titoli accademici
  • le istituzioni scolastiche, statali e non statali, che rilasciano titoli di studio con valore legale
  • Fondazioni di Istruzione Tecnica Superiore (ITS)
  • i centri pubblici di formazione professionale e orientamento
  • i soggetti accreditati alla formazione professionale e/o all’orientamento
  • le comunità terapeutiche, gli enti ausiliari, le cooperative sociali iscritte negli albi regionali
  • i Parchi nazionali e regionali della Regione Calabria
  • le istituzioni formative private non aventi scopo di lucro
  • i servizi di inserimento al lavoro per disabili gestiti da enti pubblici delegati dalla Regione
  • i soggetti autorizzati all’intermediazione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi del d.lgs. 150/2015 e s.m.i.
  • Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL)

Soggetti ospitanti

I tirocini possono essere ospitati da persone fisiche o giuridiche, di natura pubblica o privata che
  • sono in regola con la normativa sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, con la normativa di cui alla legge n. 68 del 1999
  • non hanno procedure di CIG straordinaria o in deroga in corso per attività equivalenti a quelle di tirocinio, nella stessa unità operativa, salvo i casi in cui ci siano accordi sindacali che prevedono tale possibilità
  • non prevedono nel PFI attività equivalenti a quelle per cui hanno effettuato, nella stessa unità operativa e nei 12 mesi precedenti, licenziamenti – fatti salvi i licenziamenti per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo e specifici accordi sindacali
Non si possono attivare tirocini
  • in presenza di procedure concorsuali, salvo il caso in cui ci siano accordi sindacali che ne prevedono la possibilità
  • in favore di professionisti abilitati o qualificati all’esercizio di professioni regolamentate per attività tipiche o riservate alla professione
Il medesimo soggetto non può fungere, in relazione ad uno stesso tirocinio, da soggetto promotore e soggetto ospitante.
Per determinare il numero massimo di tirocinanti ospitabili contemporaneamente è necessario attenersi all’art. 6 della Delibera di Giunta Regionale n. 360 del 10 agosto 2017
Tirocini e politiche attive del lavoro Catanzaro
Tirocini e politiche attive del lavoro Catanzaro

Destinatari

Giovani tra i 18 e i 29 anni, che hanno già assolto al diritto-dovere all’istruzione e formazione, residenti in Calabria, registrati al Programma Garanzia Giovani, non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione, i quali hanno rilasciato la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e sottoscritto il patto di servizio presso i Centri per l’Impiego (CPI) con attribuzione della relativa fascia di profiling.

Tirocini ammissibili

Tirocini extracurriculari anche in mobilità geografica rientranti nella DGR 360/2017

Il tirocinio non si configura come rapporto di lavoro ma consiste in un periodo di orientamento e formazione in situazioni produttive e aziendali.

I tirocini dovranno avere una durata massima di 6 mesi, estendibile a 12 per i disabili e le persone svantaggiate.

Assegnazione dei tirocinanti ai soggetti ospitanti L’assegnazione prevede i seguenti passaggi:

  1. I soggetti ospitanti sono inseriti in un elenco
  2. Il soggetto promotore opera il matching all’interno del Sistema Informativo Lavoro – SIL – tra i fabbisogni dell’azienda ospitante e i giovani. Il matching prende in considerazione:
    • la Scheda Fabbisogno Aziendale che ogni soggetto ospitante allega alla domanda di partecipazione al presente Avviso
    • la Scheda lavoratore, risultante dal profiling, dagli orientamenti e dalle preferenze espresse dai giovani all’atto della registrazione al Programma Garanzia Giovani
  3. Il CPI e i SpL trasmettono a ogni soggetto ospitante un elenco con i nomi dei giovani individuati
  4. I soggetti ospitanti effettuano la selezione definitiva dei partecipanti

Come funziona la dote

In base alla classe di svantaggio il destinatario ha a disposizione una dote. Si tratta di un budget utile per poter accedere alle misure che ogni individuo, in accordo con l’operatore, ritiene più funzionali e adatti per essere inseriti nel proprio Piano di Intervento Personalizzato – PIP.

Tra le misure ci sono:

  • servizi per il lavoro
  • voucher di formazione
  • tirocini/indennità di partecipazione.

Importo massimo della Dote

L’importo massimo della Dote dipende dalla tipologia di misura attivata e dalla classe di svantaggio del destinatario.

Per maggiori informazioni chiamare allo 0961/753091 o scaricare il seguente modulo:

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